Analogamente con quanto accaduto con i metalli, anche gli idrossi-IPA (i metaboliti dei più noti idrocarburi policiclici aromatici) sono complessivamente diminuiti dopo 3 anni dall’avvio dell’impianto di incenerimento del Gerbido.
Sono questi i risultati riportati nell’ultimo rapporto SpoTT, l’undicesimo, scaricabile qui.
Il Rapporto, descrive i risultati delle analisi svolte nel giugno 2016 sulle urine di 357 residenti e allevatori dell’area intorno all’inceneritore (nei Comuni di Orbassano, Rivalta, Grugliasco, Beinasco), e di un gruppo di torinesi preso per confronto, concludendo che i valori di OH-IPA, a tre anni di distanza dall’avvio del termovalorizzatore, non indicano esposizioni attribuibili alle emissioni dell’impianto. Infatti, i livelli complessivi degli OH-IPA in studio così come i singoli metaboliti hanno andamenti simili in entrambe le ASL e un generale trend in diminuzione per quasi tutte le sostanze considerate (fanno eccezione il 3-idrossifenantrene e il 4-idrossifenantrene).
Anche per gli allevatori, nonostante il numero dei soggetti sia limitato, i valori riscontrati sono in linea con quelle ottenute sui residenti.