È stato pubblicato il quattordicesimo report SPoTT “Monitoraggio epidemiologico degli effetti sulla salute dell’inceneritore di Torino – Effetti a lungo termine” che stima il rischio di incorrere in eventi sanitari avversi a medio/lungo termine per i soggetti potenzialmente più interessati alle emissioni dell’impianto di termovalorizzazione dei rifiuti di Torino.
Il documento, articolato in due parti, riporta, al momento, le analisi sulle possibili associazioni con esiti sanitari rilevabili a medio termine (a 6 anni dall’entrata in funzione dell’impianto).
Lo studio comprende, in analogia con quanto fatto per il biomonitoraggio, soggetti con 35 o più anni che risultano residenti nei comuni interessati alla sorveglianza (Beinasco, Grugliasco, Orbassano, Rivalta di Torino, Rivoli e Torino) nel periodo di osservazione dal 01/01/2014 al 31/12/2019.
Il report successivo, previsto nei prossimi anni, integrerà, grazie al maggior numero di anni di follow-up, anche le patologie oncologiche che richiedono un tempo di esposizione/latenza prolungato prima di manifestarsi.